Bufala: condividere per individuare il ragazzo che ha crocifisso il cane


Un nuovo caso di abuso di animali provoca indignazione sui social network. Una fotografia mostra un cane, probabilmente un chihuahua, con accanto un ragazzo che mostra in modo sprezzante il suo trofeo. E' questa l'immagine che da qualche giorno sta facendo nuovamente il giro delle bacheche tra gli iscritti a Facebook. La foto forte è diventata rapidamente virale sui social network. L'immagine è corredata da un messaggio con il quale si invitano gli utenti a condividerla il più possibile affinché il ragazzo possa essere individuato e arrestato dalle autorità, come già accaduto in altre occasioni.

In particolare si legge neipost: "SOSTENITORI COME ABBIAMO SEMPRE FATTO IN QUESTA PAGINA VI CHIEDO DI CONDIVIDERE IL PIU' POSSIBILE QUESTA FOTO DI QUESTO MALEDETTO AFFINCHE' LO POSSANO RINTRACCIARE,CON IL VOSTRO AIUTO CE L'ABBIAMO SEMPRE FATTA FORZA FACCIAMOGLIELA PAGARE A STO STRONZO..!!" Tanti i commenti degli utenti: "Che tu possa capitare sotto un autotreno prima di Natale. Bastardo!", "Che tu possa crepare fatto a pezzi lentamente brutto bastardo che non sei altro!!!!!", "Dovrebbe fare la stessa fine, sei una merda", "Questo non merita la pace ma la giustizia terrena e il giudizio di Dio e se non fate niente il popolo di sicuro ci penserà", "Organizziamo una spedizione punitiva, sto testa de cazzo lo voglio morto".


In realtà si tratta di Aaron Pino Martinez, di 22 anni, originario di TecateBaja California, che aveva pubblicato sul suo profilo Facebook, quando il suo account era ancora attivo,  la foto di un cane crocifisso con chiari segni di abuso e tortura. Martinez afferma in un'intervista a Redaccion Frontiera di aver trovato il cane "Chuyita" già crocifisso lungo la riva di un fiume e di aver pubblicato la foto su Facebook. Il ragazzo dice che tutto è iniziato come un gioco e di non aver misurato le conseguenze delle sue azioni. La foto ha provocato l'indignazione di diverse comunità contro gli abusi sugli animali, così come gli utenti della rete che hanno portato alla chiusura dell'account. Nel suo profilo Facebook, come riporta il forum di Hardwarezone, il giovane scriveva che la sua "passione è il maltrattamento degli animali".

In un messaggio su Facebook il ragazzo si era scusato per aver reso pubblica l'immagine. Martinez ha detto di essere rimasto senza amici e di aver ricevuto minacce di morte personali e verso la sua famiglia. Ha sottolineato ancora una volta a Redaccion Frontiera che lui non è il responsabile della morte del cane e spera che tutto si risolva presto. Secondo le informazioni raccolte sui social network, Aaron Pino è attualmente alla ricerca di marchi che sponsorizzino le sue attività in Skate boarding, come è possibile vedere in un video disponibile su Internet in cui viene visto eseguire varie evoluzioni con il suo skateboard. Quando ci si imbatte in post simili è consigliabile non condividere e segnalare l'immagine alle autorità preposte, ad esempio all'Interpol tramite il form di contatto.



4 commenti:

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  2. sei una merda indipendentemente dal fatto che abbia o meno ucciso tu il povero cagnolino, la foto che hai scattato è comunque un atto vergognoso e con alto rischio di emulazione, devi pagarla come è giusto che sia

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  3. Hai ricevuto minacce di morte dici? Spero vengano messe in atto, spero ti facciano fare la stessa fine che ha fatto quel povero cane! Bastardo maledetto!

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  4. com'è sto fatto? prima fai il ""figo"" con il cane crocifisso in mano,come fosse un trofeo!!! e poi quando minacciano di morte te e la tua famiglia hai paura??? vigliacco bastardo,se eri in italia per quanto mi riguarda dovevano metterti sotto protezione speciale....... spero che ti abbiano già ammazzato!

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