Bufala: si rifiuta di dare una moneta al rom e le massacra figlioletto


Un nomade avrebbe aggredito una giovane donna ed il suo figlioletto perché si sarebbe rifiutata di darle l'elemosina. Lo "zingaro" avrebbe avvicinato nei pressi di un centro commerciale di Roma, sulla via Aurelia, una donna di 29 anni chiedendole un'offerta in denaro, ma la donna avrebbe ignorato la sua richiesta. A quel punto il rom avrebbe iniziato ad inveirle contro con atteggiamento aggressivo, fino al punto di aggredirla, scaraventarla a terra e riempirla di botte insieme al bambino. Alcuni clienti del supermercato che avrebbero assistito alla scena sarebbero intervenuti e lo zingaro si sarebbe dato alla fuga.

Secondo quanto si legge su Mafia capitale, Gazzetta della Sera, CrimenewsPinosauro: «Zona Aurelio, proprio sulla via Aurelia al centro commerciale, una giovane mamma con il proprio bimbo va a fare compere. All'uscita solita storia, pieno zeppo di zingari che vogliono elemosinare qualcosa, o magari rubare la spesa o qualche portfolio. Ma oggi abbiamo passato il limite in questa situazione di degrado. La giovane donna A. M. di 29 anni all'uscita dal centro commerciale, va verso la sua vettura, con il bimbo sul carrello. Deposita quanto acquistato nella sua vettura e quindi procede verso l'apposito spazio per depositare il carrello e quindi recuperare la moneta utilizzata per estrarlo.»


«Prende il bimbo in braccio, deposita il carrello e uno ZINGARO si avvicina chiedendo la moneta. La donna lo ignora, fa finta di niente. A questo punto l'uomo comincia a urlare frasi offensive "brutta putt…." "Bastar…." e altre ingiurie. la donna non distoglie l'attenzione dal proprio figlio e prosegue in direzione della sua vettura. L'uomo, definirlo uomo ci pesa davvero tanto, si avvicina e comincia a strattonarla, la donna non reagisce, il ROM: "Dammi soldi o ti mazzo!" e a quel punto butta la donna a terra, la colpisce con un calcio e sferra dei colpi anche al bambino. Fortunatamente dei clienti del supermercato che hanno visto la scena intervengono e lo zingaro si da alla fuga (...)»

In calce all'articolo vi è la solita firma della fantomatica "Marzia Stefanini". Se si effettua una ricerca, ad esempio su TGCOM24, non si trova alcuna notizia del genere.  In realtà, la foto (usata anche per altre bufale) si riferisce a un fatto avvenuto in Gb nel giugno 2011 quando, come riporta il Daily Mail, un bambino di tre anni fu azzannato da un Labrador mentre faceva un picnic con la famiglia nel parco di Poole, a Dorset.  Secondo gli esperti i Labrador Retriever sono molto affettuosi sia con i bambini che con gli altri cani, ma il piccolo ebbe bisogno di 40 punti di sutura. Il cane attaccò il bambino quando la madre accarezzò un cucciolo, senza sapere che fosse il figlio del Labrador.


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