Justin Bieber ha il cancro: rasati per solidarietà, ma è bufala di 4chan


I troll di Internet sono sempre in agguato per dare informazioni sbagliate ai fan dei loro personaggi preferiti e le bufale sulle morti delle celebrità sono tra le più popolari. L'ultima bufala che sta facendo il giro del Web è quella dove si dice che a Justin Bieber, il noto cantante e attore canadese, è stato diagnosticato un cancro. Questo troll ha detto che all'idolo pop star delle teenager sarebbero rimaste poche ore di vita.  All'inizio di questa settimana, i burloni del gruppo 4chan hanno creato un falso account l'account Twitter di Entertainment Tonight e postato un tweet con una foto nel quale dicevano che a  Bieber era stato diagnosticato un cancro.

Bufala: Ministro Interni Italiano ha ottenuto accesso ai profili Facebook


Torna a girare la bufala su siti e Facebook del Ministero e Polizia Postale che hanno accesso ai profili Facebook senza specifico mandato della Magistratura. Inoltre, per rendere verosimile la notizia, è stata aggiunta la bufala sulla privacy di Facebook. Nei post si legge testualmente:

Bufala: pochi lo sanno ma la legge dà la possibilità di rifiutare il voto


In vista delle elezioni politiche, tornano a girare delle e-mail e adesso dei post su Facebook dove si invitano gli elettori a non esercitare il proprio diritto e dovere civico di voto. Nel post si legge testualmente: "Pochi lo sanno ma la legge prevede la possibilità di rifiutarsi di votare e metterlo a verbale. Quando si va al seggio e dopo che le schede sono vidimate si dichiara che ci si rifiuta di votare e si vuole che sia messo a verbale. Le schede di rifiuto vengono CONTATE e sono VALIDE, contrariamente alle schede nulle o bianche o all’astensione dal voto. Nessun media (chiaramente) ne parla, sembra che i giochi della CASTA siano già fatti, come al solito la gente andrà a votare il 'meno peggio' (...)

Bufala: da mezzanotte di oggi alle 24,00 di domenica sciopero su FB


Da qualche giorno sta girando su Facebook un appello "accorato" attraverso post corredato da foto. Nel messaggio si invitano gli utenti a partecipare ad uno sciopero sul social network per manifestare contro i presunti "abusi" da parte di Facebook perpetrati ai danni degli amministratori di Pagine bussiness. Nel post, scritto interamente in maisucolo, si legge testualmente:

Marò dimenticati in India? Ministro della Difesa smentisce voci circolanti


Da qualche settimana gira su Facebook un post con la foto dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori al largo delle coste del Kerala, durante un presunto tentativo di abbordaggio. I due fucilieri del battaglione San Marco erano di stanza sulla nave mercantile Enrica Lexie, a largo delle coste indiane e furono arrestati quando la nave attraccò in India su richiesta delle autorità locali. I due militari sono in attesa di una sentenza della Corte suprema a New Delhi sul ricorso presentato dall'Italia riguardante la legittimità del loro arresto.