Renato Pozzetto, il noto attore e comico italiano, sarebbe morto nel tardo pomeriggio di Sabato 2 maggio in seguito a un malore nella sua abitazione a Milano. Al momento non sarebbero note le cause del presunto decesso, anche se il sospetto è che si sia trattato di un infarto. Nato a Laveno-Mombello, in provincia di Varese, a luglio avrebbe compiuto 75 anni. Considerato uno dei principali attori della commedia all'italiana, con la sua particolare forma di umorismo caratterizzato da una vena surreale, è stato anche un grande cabarettista, cantante e sceneggiatore italiano.
Come si legge sul sito Il Messaggero 24: "E' morto Renato Pozzetto stroncato da un'infarto. Con lui se ne va un pezzo di storia della comicità italiana. L'attore ha avuto un malore nella sua abitazione a Milano, ancora incerte le cause del decesso, si pensa ad un'infarto. Ci uniamo al dolore della famiglia". Tra i numerosi commenti alla presunta scomparsa dell'attore: "Non ho parole, con lui se ne va un'altro grande importante capitolo della storia della comicità italiana!". Ed ancora: "D'avvero con lui va via una gran parte di storia e di comicità, che per tanti anni ha regalato tanta spensieratezza...".
Fortunatamente Renato Pozzetto è vivo e vegeto. In realtà, il sito che ha pubblicato la cosiddetta "Ultra bufala" non ha nulla a che vedere con ilMessaggero.it. L'immagine è stata ritoccata con il logo posticcio della nota testata giornalista romana, dalla quale riprende anche il nome. Impegnato nel sociale, come si legge sul sito del Ministero della Salute, il noto attore è stato testimonial della "Campagna contro il tabagismo 2009". Pozzetto ha portato all'attenzione del "target di riferimento", alcune delle principali patologie correlate al fumo di tabacco, tra le quali proprio l'infarto.
Il 21 aprile 2014 - riporta l'ANSA - l'amministrazione di Valtournenche ha proposto l'attore lombardo, proprietario di una casa a Cervinia, come cittadino onorario di Valtournenche-Cervinia. Lo scorso 23 dicembre, il noto showman è stato in visita al reparto di pediatria dell'Ospedale Filippo del Ponte di Varese. Come scrive Varese Press, "Pozzetto ha raccolto informazioni sul reparto e su come viene svolto il lavoro quotidiano da parte del personale infermieristico ma pure volontario". Dopo Christian De Sica e Gerry Scotti, anche Renato Pozzetto entra, dunque, nella lunga lista degli attori "finti morti".
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