Bufala: torinese abbandona cane in autostrada e muore in incidente


Con la stagione estiva torna la piaga degli abbandoni degli animali in vista delle ferie. Un drammatico fenomeno di difficile controllo e che sembra non arrestarsi. Secondo le segnalazioni arrivate al "telefono amico" di Aidaa ed alle entrate nei cento canili monitorati dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente i cani abbandonati o comunque catturati vaganti nel mese di giugno del 2015 sono stati complessivamente 6.544 rispetto al 5.677 dello stesso mese dello scorso anno. E puntualmente torna a girare su Facebook la notizia secondo cui un uomo avrebbe abbandonato il suo cane in autostrada e sarebbe morto in un incidente.

Come riporta il Corriere del Piemonte, "Stava percorrendo l'autostrada A4, quando si è accostato sulla corsia d'emergenza per legare il proprio compagno animale al guard rail e abbandonarlo al suo destino Aldo G., 37enne torinese, è poi risalito in macchina ed è ripartito. Le immagini, riprese dalle telecamere dell'Anas, hanno immortalato tutta l'operazione (...). Poi, la tragedia: risalito in macchina, circa trecento metri dopo il luogo dell'abbandono, a causa dell'alta velocità e del manto stradale probabilmente non dei migliori, ha perso il controllo della sua automobile uscendo dalla carreggiata e ribaltandosi diverse volte dopo aver urtato il guard rail".


La notizia è ovviamente inventata, dato che un tale incidente sarebbe stato riportato anche dalle agenzie di stampa. Ad esempio, facendo una ricerca su AGI non si trova alcuna notizia del genere. In realtà, la foto si riferisce a un incidente del 4 maggio 2014, nel quale hanno perso la vita lungo l'A9 due coniugi brasiliani che stavano andando a visitare i parenti in Svizzera. Come racconta La Provincia di Como, l'auto sulla quale viaggiavano i due congiunti insieme alla figlia e al genero ha rallentato e si è fermata sulla corsia di sorpasso, dove è stata travolta da un'auto. Si ricorda che l'abbandono di animali è un reato punibile in base alla Legge 189/2004.


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