Due cittadini di origine cinese, di 25 e 34 anni, sarebbero stati fermati durante il tentativo di furto in villa di un cane nel milanese. I due si sarebbero introdotti nella notte tra il 24 ed il 25 giugno scorsi nella casa di un'anziana signora che, allertata dai rumori in giardino, avrebbe avvisato la Polizia. Giunti sul posto gli agenti avrebbero sorpreso i malviventi in flagranza di reato. Durante la perquisizione del loro furgone sarebbero stati rinvenuti altri cani di diverse razze. Il sospetto degli inquirenti sarebbe che i due cinesi, proprietari di un ristorante a Milano, possano rubare a scopo alimentare.
Come si legge su News italia 24, Speed 24 news, Guarda qua, World notix: «Stanno ancora indagando sui reali motivi che hanno spinto due uomini di origine cinese, 25 e 34 anni, regolarmente residenti a Milano, a introdursi in diverse ville per rubare i cani. Sono stati fermati la scorsa notte dopo che, dopo aver sentito tanti rumori provenire dal giardino, e una certa agitazione da parte del cane, una anziana signora aveva chiamato la polizia. Così li hanno colti in flagranza di reato, e subito condotti in questura. All'interno del loro furgone erano presenti già diverse razze di cane, tutte molto rare e costose, e un meticcio».
«I due si sono giustificati dicendo che tempo fa avevano subito un furto di cani, e che semplicemente erano andati in cerca dei cani a loro sottratti, ma sono forti i sospetti che sembrano portare alla pista "alimentare", infatti i due sono proprietari di un ristorante in città, e spesso in questi luoghi si possono trovare pietanze non del tutto approvate dalla legge italiana (...) Nella periferia di Milano, dove è accaduto il fatto, a seguito di questa denuncia sono molte le persone che si sono fatte avanti per denunciare la scomparsa del loro cane "Ho sempre pensato Rudy fosse scappato" ci dice Marzia, la proprietaria di un bellissimo pastore tedesco (...)».
Se si effettua una ricerca sul Corriere di Milano non si trova alcuna notizia del genere. La foto nel post è prelevata dal web e si riferisce, in particolare, al controverso Festival della carne di cane a Yulin, in Cina. La bufala prende spunto da un fatto accaduto il 16 giugno 2017 a Longana (Ravenna) dove quattro cittadini cinesi dipendenti di un noto ristorante etnico di Forlì, come riporta Il Resto del Carlino, sono stati denunciati dai Carabinieri per il reato di "furto aggravato" di due cani labrador. In realtà Rudy è il nome di un cagnolino pechinese che, come scrive La Repubblica, visse per tre anni lontano dalla sua famiglia trapanese e ritrovato il 2 maggio 2014 a Firenze.
Se si effettua una ricerca sul Corriere di Milano non si trova alcuna notizia del genere. La foto nel post è prelevata dal web e si riferisce, in particolare, al controverso Festival della carne di cane a Yulin, in Cina. La bufala prende spunto da un fatto accaduto il 16 giugno 2017 a Longana (Ravenna) dove quattro cittadini cinesi dipendenti di un noto ristorante etnico di Forlì, come riporta Il Resto del Carlino, sono stati denunciati dai Carabinieri per il reato di "furto aggravato" di due cani labrador. In realtà Rudy è il nome di un cagnolino pechinese che, come scrive La Repubblica, visse per tre anni lontano dalla sua famiglia trapanese e ritrovato il 2 maggio 2014 a Firenze.
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