Una 45enne di Lucca avrebbe dato fuoco alla banca che avrebbe deciso di pignorare la casa dei suoi anziani genitori disabili. La donna si sarebbe recata all'istituto di credito per chiedere clemenza e una intesa, ma all'ennesimo rifiuto sarebbe uscita e ritornata con un bidone di benzina. Avrebbe quindi appiccato un rogo all'interno della banca e due persone sarebbero rimaste lievemente ustionate. Grazie anche all'intervento dei Vigili del fuoco non ci sarebbero state conseguenze gravi. La piromane sarebbe stata posta ai domiciliari con le accuse di incendio doloso e tentato omicidio.
Come si legge su Newsitalia24: "Lucca: davvero triste la storia che ha portato, purtroppo, all'arresto di Anna Maria Frangioni. Pochi giorni prima, infatti, la banca aveva pignorato la casa dei due genitori disabili. In particolare la madre, la signora Carla Perla, 82 anni, non è in grado di deambulare autonomamente, e, ormai alla fine della sua vita, ha vissuto con enorme dolore tutto l'accaduto. Nella giornata di ieri, Anna Maria Frangioni si è recata in banca a chiedere un pò di comprensione, e anche un accordo diverso, per garantire ai suoi genitori una fine dignitosa".
"Ma, come tutte le altre volte, si è vista sbattere la porta in faccia. Per questo, in un impeto di follia, è tornata con un bidone pieno di benzina e, dopo averla sparsa un pò alla rinfusa, ha appiccato un incendio che si è rapidamente propagato all'interno della banca. Due persone sono rimaste lievemente ustionate, grazie anche all'intervento dei vigili del fuoco non c'è stata alcuna grave conseguenza. La donna è stata arrestata, e su di lei pendono accuse gravissime, come incendio doloso e tentato omicidio. Il giudice ha stabilito gli arresti domiciliari in attesa di istituire il processo (...)".
Se si effettua una ricerca su La Nazione, Il Tirreno o La Gazzetta di Lucca, non si trova alcuna notizia del genere. La foto nel post bufala si riferisce a un fatto realmente accaduto a Benevento il 14 luglio 2016 quando si sviluppò, per cause da accertare, un'incendio all'interno dell'edificio che ospita la Bper, l'ex Banca della Campania. Come si legge su Infosannio, le fiamme causarono momenti di terrore per residenti e impiegati che lavorano negli uffici del palazzo in via Goduti. Il 1° novembre 2016, come riporta Il Giorno, è stata identificata la donna che la notte tra il 29 e il 30 ottobre diede fuoco a un bancomat della banca del Credito Valtellinese in via Agnello, a Milano.
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