Un 80enne sarebbe stato trovato privo di vita nella stanza di un lussuoso albergo di Milano. C.E, queste le iniziali dell'anziano, alla guida di un gruppo che controlla due famosissimi hotel nel centro storico di Venezia, sarebbe stato stroncato da un infarto. A dare l'allarme "l'altro giorno" sarebbero state tre "bellissime escort di 30 anni" che, a quanto si racconta, sarebbero state trovate seminude. Sul comodino della stessa stanza sarebbe stato trovato del viagra e tracce di "polvere bianca". A quanto pare sarebbero state le emozioni del festino a base di cocaina ad essere fatali per l'anziano signore.
Come si legge su Giph (e parzialmente su Mitindo e Mag24) : «"Non ho l'età (per amarti)", cantava la giovanissima Gigliola Cinquetti al festival di Sanremo nel 1964. Il ricco signore morto in uno degli alberghi più sfarzosi di Milano, invece, di anni ne aveva ben 80, eppure non rinunciava a trascorrere piacevoli momenti in compagnia di belle donne (e non solo). Pare sia stato un infarto l'altro giorno a stroncare la vita di C.E., a capo di un gruppo che controlla due alberghi molto famosi e rinomati nel centro storico lagunare sul Canal Grande a Venezia.»
«L'anziano è stato trovato senza vita nella stanza di uno degli hotel più lussuosi della città (sul quale è stato mantenuto il più stretto riserbo). Con lui, a dare l'allarme alla reception e ad avvisare poi i soccorsi, c'erano tre bellissime escort di 30 anni, a quanto si racconta seminude. Sul comodino, poi, sarebbero state trovate alcune pillole di Viagra e anche un po' di polvere bianca. Sembra che siano state proprio le emozioni del festino ad essere fatali all'uomo. Il cuore dell'arzillo 80enne non ha retto alle troppe sollecitazioni.»
L'articolo completo indica come fonte Milano Today. In realtà il post è copi/incollato dal quotidiano Today e l'episodio è avvenuto nell'aprile del 2012. Come si legge su La Nuova Venezia: «Era noto a Venezia per le varie attività alberghiere che negli anni ha gestito e che ora sono dirette dal figlio. Un uomo a cui la vita piaceva viverla al massimo. Ed è morto alla grande stroncato da un infarto mentre si stava divertendo con tre escort trentenni. Un festino a base di Viagra e cocaina in un noto hotel di lusso di Milano. E.C., aveva 80 anni e viveva a San Marco e ieri in città non si parlava d'altro e della sua "splendida" fine».
Si tratta del cosiddetto fenomeno delle "notizie riciclate" (senza data) per ottenere click e monetizzare. Come riporta La Sicilia Online, il 4 ottobre scorso un imprenditore di 63 anni, residente in Campania, è morto durante l'atto sessuale e inutili si sarebbero rivelati i disperati tentativi di rianimarlo da parte dell'amante 46enne. L'amore era nato un paio di mesi prima, complice un noto portale di incontri in rete. Un interesse coltivato virtualmente, sino allo scambio dei numeri telefonici e la decisione di incontrarsi per trascorrere qualche ora insieme. L'imprenditore si sarebbe accasciato sul letto e non avrebbe più dato segni di vita.
«L'anziano è stato trovato senza vita nella stanza di uno degli hotel più lussuosi della città (sul quale è stato mantenuto il più stretto riserbo). Con lui, a dare l'allarme alla reception e ad avvisare poi i soccorsi, c'erano tre bellissime escort di 30 anni, a quanto si racconta seminude. Sul comodino, poi, sarebbero state trovate alcune pillole di Viagra e anche un po' di polvere bianca. Sembra che siano state proprio le emozioni del festino ad essere fatali all'uomo. Il cuore dell'arzillo 80enne non ha retto alle troppe sollecitazioni.»
L'articolo completo indica come fonte Milano Today. In realtà il post è copi/incollato dal quotidiano Today e l'episodio è avvenuto nell'aprile del 2012. Come si legge su La Nuova Venezia: «Era noto a Venezia per le varie attività alberghiere che negli anni ha gestito e che ora sono dirette dal figlio. Un uomo a cui la vita piaceva viverla al massimo. Ed è morto alla grande stroncato da un infarto mentre si stava divertendo con tre escort trentenni. Un festino a base di Viagra e cocaina in un noto hotel di lusso di Milano. E.C., aveva 80 anni e viveva a San Marco e ieri in città non si parlava d'altro e della sua "splendida" fine».
Si tratta del cosiddetto fenomeno delle "notizie riciclate" (senza data) per ottenere click e monetizzare. Come riporta La Sicilia Online, il 4 ottobre scorso un imprenditore di 63 anni, residente in Campania, è morto durante l'atto sessuale e inutili si sarebbero rivelati i disperati tentativi di rianimarlo da parte dell'amante 46enne. L'amore era nato un paio di mesi prima, complice un noto portale di incontri in rete. Un interesse coltivato virtualmente, sino allo scambio dei numeri telefonici e la decisione di incontrarsi per trascorrere qualche ora insieme. L'imprenditore si sarebbe accasciato sul letto e non avrebbe più dato segni di vita.
Nessun commento:
Posta un commento