Bufala, cane soccorritore su carrucola: questa foto arriva da Genova


Continuano le operazioni di soccorso e scavo tra le tonnellate di macerie di cemento armato del ponte Morandi crollato tre giorni fa a Genova. Le attività di ricerca proseguono ininterrottamente nella speranza di trovare possibili superstiti, anche se con il passare del tempo le possibilità di sopravvivenza si affievoliscono. Le squadre cinofile dei Vigili del Fuoco lavorano senza sosta per individuare e recuperare ulteriori eventuali vittime o feriti. I cani sono addestrati alla ricerca di persone disperse in superficie o sepolte sotto le macerie, ma per ora non sono stati né individuati né recuperati altri corpi.

Come si legge su Il mio cane è come un figlio, ma anche su alcuni siti web: «A tutti quelli che.. "Se c'è il cane mi sposto", "Se c'è il cane non entro", "Se c'è il cane che schifo", "Se c'è il cane non può entrare", "Se c'è il cane...." Questa foto arriva da Genova, la dedichiamo a tutte quelle persone che inorridiscono nel vedere un cane in spiaggia, al ristorante o in qualsiasi altro luogo pubblico, o nelle nostre case... loro sono sempre in prima linea quando c'è da salvarvi la vita, che siano macerie, valanghe, loro ci sono.. LORO PER NOI CI SONO SEMPRE Oggi a salvarci la pelle c'erano anche "I CANI". ♥️»


In realtà la foto ritrae uno dei tanti cani utilizzati nell'attentato dell'11 settembre per la ricerca di sopravvissuti al crollo delle Torri Gemelle. Come riporta ANSA, si tratta della femmina di golden retriever Riley che viene trasportata fuori dai detriti del World Trade Center il 15 settembre 2001. Come si legge sul Washington Post, Riley è uno dei cani più famosi dell'11 settembre a causa di una sua foto scattata al sito delle Torri Gemelle pochi giorni dopo gli attacchi. Nella foto, Riley è in un cesto che viene inviato su un canyon profondo 60 piedi per cercare tra le macerie della Torre Nord. 

La foto è tratta da "Dogs Heroes of september 11th" del Kennel Club Books. Riley, riporta Land of PureGold Foundation, è morta a causa di un cancro il 26 febbraio del 2010. Come scrive La Zampa, c'è anche Greta, pastore belga malinois, tra le unità cinofile impiegate nei soccorsi dopo il crollo del ponte Morandi sull'A10. Due anni fa Greta e il suo addestratore, pompiere del distaccamento di Spilimbergo (Pordenone), riuscirono a individuare e salvare Giorgia, la bambina di sei anni rimasta sepolta per circa 16 ore nelle macerie di casa, distrutta dalle scosse di terremoto a Pescara del Tronto.


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