Bufala: ritirato dal commercio un farmaco analgesico più conosciuto


I Carabinieri del Nas si sarebbero presentati nei depositi farmaceutici e nelle farmacie di tutta Italia per verificare l'avvenuto ritiro dal mercato di medicinali antidolorifici. L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) avrebbe pubblicato un comunicato relativo al divieto di utilizzo al di sotto dei 12 anni di età dei medicinali contenenti la codeina, un oppiaceo derivato dalla morfina. Il divieto sarebbe stato disposto dopo l'allerta proveniente dall'European Medicines Agency (Ema). L'Aulin®, medicinale comunemente utilizzato per cefaleee ed alleviare infiammazioni, sarebbe dunque stato ritirato dal commercio.

Come si legge su Italianotizie24: "I Carabinieri del Nas si sono presentati nei depositi farmaceutici e nelle farmacie di tutta Italia per verificare l'avvenuto ritiro dal mercato dei medicinali Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato un comunicato relativo al divieto di utilizzo al di sotto dei 12 anni di età dei medicinali antidolorifici contenenti la codeina delle confezioni ad esclusivo uso in bambini al di sotto di tale età. Il divieto è stato disposto dopo l'allerta proveniente dall'EMA sulla valutazione dei medicinali antidolorifici contenenti codeina. L'aulin quindi e stato torto dal commercio".

Se si effettua una ricerca tra gli ultimi comunicati stampa dell'Arma dei Carabinieri non si trova alcuna notizia. L'operazione effettuata dal Nas inerente farmaci risale al 26 novembre scorso quando, come riporta AskaNews, sono state arrestate due persone accusate di traffico di farmaci anabolizzanti e stupefacenti. In realtà il post riprende un articolo pubblicato da Sportello dei Diritti a novembre 2014, secondo cui i militari dell'Arma hanno verificato l'avvenuto ritiro di alcuni lotti dell'Advantan della ditta Bayer SpA e della Naftazolina spray nasale della ditta Bruschettini Srl.


Il divieto di utilizzo e il ritiro immediato dei medicinali contenenti codeina è stato disposto dall'Agenzia italiana del farmaco, come comunicato dalla stessa Aifa a luglio 2013. Il 24 aprile 2015, come riporta un comunicato dell'agenzia, "il CMDh ha adottato all'unanimità nuove misure per ridurre al minimo il rischio di gravi effetti indesiderati, tra cui problemi di respirazione, con l'uso di medicinali contenenti codeina quando vengono utilizzati per la tosse e il raffreddore nei bambini". L'Aulin®, un medicinale a base di Nimesulide - come riporta Il Corriere - è stato ritirato in alcuni Paesi europei ma non in Italia.  

Nel 2011, la European Medicines Agency ha concluso che i benefici che il farmaco apporta all'organismo supera i rischi: la nimesulide è dunque rimasta in commercio. In termini di sicurezza, l'Agenzia Europea dei Medicinali ha osservato che la nimesulide ha lo stesso rischio di causare problemi allo stomaco e all'intestino problemi come gli altri analgesici FANS come diclofenac, ibuprofene e naprossene. Nel 2002 il Ministero della Salute ha ribadito "l'esigenza di utilizzare tutti i medicinali solo nelle condizioni cliniche indicate in quanto nessun farmaco è esente da possibili effetti collaterali".

La Tachipirina è un medicinale a base di Paracetamolo, sostanza usata come antipiretico, analgesico e per altri tipi di disturbi. Secondo alcune analisi, un suo impiego continuo nel tempo può provocare diversi problemi. Come riporta Il Corriere, il paracetamolo è stato "ultimamente messo su banco degli imputati da diversi studi che hanno indagato sui rischi correlati al suo utilizzo soprattutto per periodi prolungati e per le donne in gravidanza". Inoltre, come scrive Focus, "l'uso massiccio di paracetamolo mette a rischio la salute dei bambini" ma, come si legge su Regione Lazio, non risulta alcun suo ritiro dal commercio.


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