Un "vucumprà", sulle spiagge di Caminia (tra Catanzaro e Soverato), avrebbe "palpato" più volte il sedere di una quindicenne, mentre cercava di venderle un braccialetto. Il suo gesto non sarebbe passato inosservato al padre della giovane che, appena resosi conto dell'accaduto, si sarebbe scagliato contro l'uomo e lo avrebbe picchiato ripetutamente con calci e pugni. Alcuni turisti presenti sul luogo sarebbero intervenuti per sedare la lite ed avrebbero chiamato i Carabinieri. Il venditore ambulante sarebbe stato deferito per tentata violenza su minore mentre il padre per rissa aggravata e tentato omicidio.
Come si legge su Mafia capitale, Andrade Lab, L'Ultima ribattuta, Majano gossip e Soccorso Italia 118: «I fatti sono accaduti il 14/08/2015 "Caminia" fra Catanzaro e Sovereto erano circa le 11:30 nella scorsa mattinata quando la spiaggia gremita di persone e piena di vucumbrà che cercano di vendere qualche accessorio. Uno di questi "Jamsha Helaufi" 38enne si avvicina ad una ragazza 15 enne vedendola incuriosita al qualche braccialetto chiedendogli il prezzo, ma il vucumbrà subito inizia a fare i complimenti»
«alla ragazza quando ad un certo punto inizia a dargli degli schiaffetti sul sedere. La ragazza infastidita inizia a spingerlo quando da lontano il papa’ vede la scena si avvicina in modo drastico dando vita ad un pestaggio spettacolare del molestatore. Sono stati alcuni turisti che si sono poi decisi di arginare la furia dell’uomo, evitando il peggio e sedando la lite in corso. Ovviamente sono stati chiamati i carabinieri, il vucumprà è stato denunciato per tentata violenza su minore, ed il padre per rissa aggravata e tentato omicidio.»
Sebbene la presunta notizia sia stata pubblicata ad agosto del 2015, qualcuno ha ben pensato di riproporla anche per l'anno in corso, ottenendo (naturalmente) molte condivisioni. Se si effettua una ricerca locale su Virgilio Soverato con il nome del presunto molestatore non si ottiene alcun risultato. Stesso esito facendo altrettante ricerche su Ansa Calabria e nell'archivio di Repubblica Calabria. In realtà, la foto si riferisce a una lite tra due venditori abusivi a Tirrenia (Pisa) e risalente al 14 luglio 2013. Come riporta La Nazione, nell'immagine è visibile uno dei due nordafricani rimasto gravemente ferito durante lo scontro e "riverso sulla sabbia con la testa aperta da una bastonata".
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